La memoria digitale aiuta, a volte. Posso dirvi con certezza che erano le 15.27 del 28 giugno 2013, grazie al mio cellulare che suonò in quel momento e che ancora porta in sé traccia dell’istante esatto in cui non risposi. Già, perché io rispondo sempre al telefono; a volte non lascio all’interlocutore neppure il tempo di salutare e lo aggredisco con “scusa, ora non posso, ti richiamo più tardi”. E chiudo. Continua la lettura di La fotografia che non ritoccherò mai