Un bundle didattico sulla quadricromia

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Più di un anno fa, sull’onda dei seminari tenuti presso Grafitalia 2013, realizzai per Teacher-in-a-Box una serie di seminari sui vari aspetti della produzione di files in quadricromia. In totale (quando scrissi l’articolo linkato qui sopra erano quattro) ne producemmo dieci. Da un lato è innegabile che il metodo colore CMYK sia meno popolare del passato, ora che il flusso incentrato su RGB sta iniziando a prendere il sopravvento; dall’altro anche i più strenui sostenitori del flusso di lavoro moderno non possono non ammettere che spesso CMYK offre più controllo e sicurezza nelle mani di chi lo sappia realmente usare in tutto il suo potere.

I dieci seminari hanno trovato un seguito di nicchia, ma molto attento, proprio perché cercano di sviscerare con un approccio pratico e intuitivo un argomento che non è il più semplice nel campo delle arti grafiche. Teacher-in-a-Box ha pertanto deciso di creare un bundle di App per iPad che li riunisce tutti, creando quindi una specie di corso completo e approfondito diviso in capitoli. Si cerca di dare una risposta sensata e univoca a una serie di domande:

  • a cosa serve il metodo colore CMYK?
  • quando usarlo e quando usare altri metodi?
  • come vengono generati i colori in CMYK?
  • come viene realizzato e a cosa serve il retino tipografico?
  • qual è la relazione tra tinta, luminosità e saturazione in CMYK?
  • in quali aree CMYK eccelle e in quali è debole?
  • come convertire correttamente un’immagine da RGB a CMYK?
  • come si usa la maschera di contrasto di Photoshop  in quadricromia?
  • ed il bianco e nero? come si comporta? come si genera?
  • come faccio a creare correttamente un PDF in quadricromia?
I videocorsi inclusi sono i seguenti:
  1. STAMPA IN QUADRICROMIA: CONVERTIRE DA RGB A CMYK 
  2. STAMPA IN QUADRICROMIA: COLORE E CONTRASTO IN CMYK 
  3. STAMPA IN QUADRICROMIA: IMPOSTAZIONI COLORE IN PHOTOSHOP 
  4. STAMPA IN QUADRICROMIA: IL METODO CMYK
  5. STAMPA IN QUADRICROMIA: QUANDO LAVORARE IN CMYK O IN RGB 
  6. STAMPA IN QUADRICROMIA: COME SI FORMANO I COLORI IN CMYK
  7. STAMPA IN QUADRICROMIA: LETTURA DEI COLORI IN CMYK E LAB 
  8. STAMPA IN QUADRICROMIA: BIANCO E NERO PERFETTO IN CMYK
  9. STAMPA IN QUADRICROMIA: IMPOSTAZIONI COLORE IN INDESIGN
  10. STAMPA IN QUADRICROMIA: PRODURRE UN PDF IMPECCABILE

La cosa interessante è che, come per ogni bundle che si rispetti, il costo è molto accattivante: l’intero pacchetto costa meno della metà del costo complessivo degli originali staccati. Vista l’omogeneità degli argomenti, l’unione dei corsi è una manovra sensata.

Concludo con qualche piccolo segnale, che personalmente non trascurerei. Non più tardi di ieri sera, si è svolta sulla pagina facebook dell’InDesign User Group italiano una approfondita (e civilissima) discussione sui pro e sui contro dei vari flussi di lavoro. Teste diverse e scuole di pensiero diverse difendono naturalmente procedure diverse, ma è stato un momento culturalmente molto interessante. Alla fine, la richiesta ultima di chi deve operare, magari senza avere accesso a un vero e proprio service di prestampa è: “ok, chiaro – ma come devo fare?” I corsi tentano di rispondere proprio a questo.

Inoltre mi fa ben sperare che una realtà prestigiosa e consolidata come l’Istituto Pavoniano Artigianelli per le Arti Grafiche di Trento mi abbia chiesto di tenere un corso all’interno del percorso di Alta Formazione a proposito di uno specifico argomento: “Controllo qualità del Processo Grafico”. Ovviamente non mi sento adatto per insegnare a un gruppo di aspiranti professionisti come entrare in sala stampa con un densitometro o uno spettrofotometro in mano (anche se li useremo); ma certamente il controllo qualità ha delle ramificazioni che cadono prima della stampa, ed è soprattutto di questo che parleremo.

Sorpresa, però: il corso è stato inserito al primo anno, e questo è un atto veramente coraggioso e positivamente aggressivo – nel miglior senso possibile del termine. Lo affermo perché ho visto studenti del terzo anno, pronti alla laurea, vacillare su alcune tematiche semplicemente perché le spiegazioni si innestavano su fondamenta forse non del tutto chiare. Anticipare questi argomenti, a rischio di creare un carico maggiore di lavoro su studenti che già sono molto impegnati su fronti (apparentemente) più urgenti, è coraggioso ma lungimirante.

Per ora, Teacher-in-a-Box ha deciso di fornire i miei corsi in un’unica soluzione, e ringrazio sentitamente. Continuo a pensare che finché ci sarà carta, ci sarà CMYK, in un modo o nell’altro: il momento è difficile, economicamente e anche tecnicamente, ma non mi dispiacerebbe vedere dei giovani che riescono a insegnare al nostro vecchio cagnone a quattro canali qualche nuovo gioco e qualche trucco stupefacente. Anche perché il cagnone in questione, magari un po’ acciaccato, di trucchi ne sa a iosa, forse più del più arzillo cugino privo del nero, RGB.

Buon nero a tutti, e non disprezzate il Ciano!
MO

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